lunedì 25 agosto 2014

I fiorenti commerci del regno di Noghard



La posizione di Noghard sul corso del fiume Pafantehes-yedo, quasi a metà strada tra la grande capitale imperiale Sandovelia e la costa del mare sudoccidentale, fa della città un passaggio obbligato di tutte le imbarcazioni mercantili e i trasporti fluviali che assicurano il collegamento tra l'Impero dell'Unicorno e i diversi regni costieri. Un ruolo strategico importantissimo, che ha arricchito oltre misura i sultani della Città dei Draghi. Sandovelia paga un dazio a Noghard per il passaggio delle proprie navi, e una decima sulle merci trasportate, tra cui in particolare il rame degli Gnomi del deserto roccioso, i pregiati lini cremisi delle Amazzoni di Faieron, l'oro e l'avorio degli Uomini del Sud, l'argento dalle isole di Hairiel e Borhèa... 
I prodotti che non provengono dalle coste, vengono imbarcati direttamente a Noghard, dove giungono via terra portati dalle carovane di dromedari, e da qui proseguono sul fiume verso nord-est.
Ma la Città dei Draghi non è soltanto un crocevia di mercanti stranieri: essa stessa ha molto da offrire ai regni circostanti in termini di materie prime e prodotti ricercati. Dominando quasi tutte le terre coltivabili sulle rive del Pafantehes-yedo, perlomeno lungo il tratto di fiume che attraversa il grande deserto Fairodiriel, Noghard si pone come il maggior esportatore di grano e frutta dell'intera regione.

mercoledì 13 agosto 2014

Eselmir: svelato il volto di un nuovo eroe



Ecco una notizia che i fan della saga accoglieranno con grande interesse: in concomitanza con l'apertura della Gamescom (13-17/08/2014), la software house Stelex Software ha rilasciato oggi la prima immagine ufficiale di Eselmir, l'eroe del primo videogame ambientato nell'universo dei Pirin!
Con un wallpaper in alta definizione, ci viene mostrato dunque per la prima volta il volto del protagonista, che accompagnerà il giocatore in un viaggio misterioso e avventuroso nel continente fantastico di Gaimat. Osservando le fattezze, l'abbigliamento e i monili di Eselmir, i cultori riconosceranno facilmente un appartenente alla civiltà semidivina dei Pirin o Figli della Fata; e più in particolare un sacerdote (come indica il diadema dorato di forma serpentina). Del resto, alle sue spalle, vediamo un impervio paesaggio montuoso tra le cui vette innevate si scorge la grande fenditura che, insieme alle bianche torri dalle guglie d'oro, costituisce l'ingresso del reame di Lothriel. 
Per adesso non ci è dato sapere di più, e probabilmente dovremo aspettare ancora diversi mesi prima della commercializzazione del videogioco, ma la curiosità non fa che crescere! Non ci resta che consigliarvi di continuare a seguirci, per scoprire ogni mese nuovi aggiornamenti, retroscena, interviste e curiosità su "Eselmir e i cinque doni magici"...
Nel frattempo, chi di voi volesse recarsi alla Gamescom, potrà incontrare i ragazzi di Stelex Software, discutere direttamente con loro e vedere alcune anteprime esclusive del gioco!