venerdì 15 marzo 2013

Il carro di diamante di Foladar




"Fra questi, rappresentazioni dei superbi e giganteschi uccelli che anticamente solcavano i cieli più alti trainando la quadriga di diamante del Signore dell’aria, quando Foladar visitava o scrutava dall’alto i paesi della terra".

La quadriga del Dio dell'aria, non è che un piccolo esempio di quanto i mezzi di trasporto dei Numi fossero capaci di meravigliare e impressionare oltre ogni misura i mortali. Il carro, aveva la forma di un gigantesco essere alato, un uccello, o per meglio dire una farfalla. Era costituito da sottili lastre di diamante, montate su un telaio interamente ricoperto di foglia d'oro. Vi erano anche due ali più grandi, sulle quali erano tese quelle che potremmo definire delle "vele" di seta celeste che permettevano di orientare o stabilizzare il veivolo. Celeste era anche la tinta degli stendardi di Foladar, che garrivano al vento dalle aste d'oro infisse ai due lati della cabina. Quest'ultima sovrastava il carro nella parte centrale, ed accoglieva il Dio, talvolta accompagnato da un Angelo auriga che prendeva posto al suo fianco. 

Del carro di diamante si parla da pag. 109 a pag. 112 del romanzo "Le memorie di Helewen".

Nessun commento:

Posta un commento