giovedì 27 settembre 2018

Recensione de "Le memorie di Helewen" da Fantasiesucarta.it

Il fantasy che abbiamo letto per voi è “Pirin, Le Memorie di Helewen” che è il primo volume della saga di Sebastiano B. Brocchi.

Più che saga io direi opera.

Il lavoro che ha fatto l’autore è notevole e impressionante. Non ha creato solo un mondo e dei personaggi che lo abitano ma un vero e proprio universo che è descritto minuziosamente tra le pagine di questo grandioso volume.

Chi sono i Pirin? Su questa stirpe di uomini quasi estinta, semidei che abitavano un tempo le alte montagne d’Oriente, circolano numerose leggende ma poche notizie certe. Nella primavera inoltrata dell’Ottava Era del mondo una zattera attraversa le placide acque del fiume Pafantehes-yedo. A bordo si trovano una giovane donna avvenente, di carnagione scura, e un uomo biondo d’aspetto principesco, dall’acconciatura curata, entrambi riccamente abbigliati. Insieme a loro, un ragazzo di quindici anni mulatto, dai lineamenti ben marcati, i capelli corvini e lo sguardo bruno intenso acceso da riflessi ambrati. Si chiama Nhalfòrdon-Domenir, Splendente Narciso, e quella sarebbe stata l’ultima volta che avrebbe visto i suoi genitori. Comincia così Pirin – Libro I Le Memorie di Helewen, con l’arrivo del giovanissimo Domenir a Villa delle Magnolie, adagiata all’interno di un’insenatura del largo emissario, dimora di Helewen. Qui i genitori lo affidano alle cure del munifico padrino, prima di partire per una spedizione verso misteriose terre oltreoceano, da cui non sarebbero più tornati.

La storia dei Pirin viene raccontata da Re Helewen e trascritta dal giovane Nhalfòrdon-Domenir, un ragazzo disabile di quindici anni, molto abile nell’arte della scrittura, che è stato lasciato a corte dai suoi genitori.

È un racconto intrigante, affascinante, curato nei minimi dettagli, che coinvolge e trascina il lettore nella sua spirale magnetica.

Ovviamente non ci si deve aspettare una narrazione veloce o ricca di azione. È un testo complesso, per cui è necessario concentrarsi e prendersi tempo per immaginare e sognare.

Questo tipo di narrazione mi ha ricordato “Le mille e una notte”, oltre che l’articolato ed epico mondo tolkeniano. Con ciò non voglio di certo dire che è un libro poco originale, eh! Sono certa che l’autore abbiamo impiegato tempo e fatica a dar vita ad una simile realtà, perché di ciò si tratta: il mondo della carta prende vita e diventa reale, concreto… vivo.

Per concludere, direi che è un fantasy di genere classico, ben curato e interessante, adatto a chi ha voglia di appassionarsi ad un nuovo mondo ricco di magia.

Recensione a cura di Micol Giusti


lunedì 24 settembre 2018

Nuove location per "Il Canto della Foresta"!




Sono finalmente disponibili tre nuove location per vivere l'avventura di Tasar alle prese con "Il Canto della Foresta" (disponibile in esclusiva sull'app Playtrip)! Le nuove ambientazioni, dislocate rispettivamente al nord, centro e sud Italia, sono: l'Idroscalo di Milano, il Lago Albano (Roma) e il Cratere degli Astroni (Napoli).

Per scaricare "Tasar, Parte Seconda, Il Canto della Foresta" sono necessari 300 PTP (i punti utilizzati nell'applicazione).
Potrete quindi immergervi in un percorso magico e poetico nel cuore di una natura rigogliosa, in cui alternare l'esplorazione delle meraviglie del parco alla lettura delle vicende del nostro eroe.

Vi ricordiamo che il percorso luminoso de "Il Canto della Foresta" è solo uno dei due possibili prosiegui dell'avventura di Tasar, in quanto siete voi stessi a stabilire il corso della storia in base alle vostre scelte. Se deciderete di far seguire a Tasar un cammino da stregone oscuro, votato al Signore del Chaos, potrete farlo scaricando "Tasar, Parte Seconda, La Strada di Sangue" (coming soon). 

mercoledì 19 settembre 2018

100% di apprezzamenti per "Eselmir" su Steam


Con un 100% di recensioni positive finora ottenute, "Eselmir e i cinque doni magici" si è guadagnato il badge di gioco CONSIGLIATO su Steam!
https://store.steampowered.com/app/677850/Eselmir_and_the_five_magical_gifts/

martedì 11 settembre 2018

"Tasar - Parte Seconda - Il Canto della Foresta": pronti, partenza, via!


Da oggi è disponibile sull'app Playtrip la prima ambientazione per la seconda parte dell'avventura di Tasar, intitolata "Il Canto della Foresta". La prima location in cui sarà possibile vivere l'esperienza fantasy di Tasar, alle prese con la sua iniziazione da druido, sarà la suggestiva cornice del parco Bolle di Magadino, in Svizzera. Presto verranno rese disponibili altre tre possibili ambientazioni, dislocate rispettivamente al sud, centro e nord Italia. 
Per scaricare "Tasar, Parte Seconda, Il Canto della Foresta" sono necessari 300 PTP (i punti utilizzati nell'applicazione).
Potrete quindi immergervi in un percorso magico e poetico nel cuore di una natura rigogliosa, in cui alternare l'esplorazione delle meraviglie del parco alla lettura delle vicende del nostro eroe.

Vi ricordiamo che il percorso luminoso de "Il Canto della Foresta" è solo uno dei due possibili prosiegui dell'avventura di Tasar, in quanto siete voi stessi a stabilire il corso della storia in base alle vostre scelte. Se deciderete di far seguire a Tasar un cammino da stregone oscuro, votato al Signore del Chaos, potrete farlo scaricando "Tasar, Parte Seconda, La Strada di Sangue" (coming soon).