Diversi nomi di luogo del Gaimat hanno origini antichissime e si dice siano stati scelti dagli stessi Dei di Adhìrshagg, mentre molti altri furono stabiliti da sovrani e popoli che si succedettero al potere delle diverse regioni. Alcuni nomi descrivono caratteristiche salienti del paesaggio, altri sono ispirati a particolari eventi (politici, religiosi, bellici, eroici) che in quel luogo si sono prodotti, o eventi che si tengono a scadenze regolari e che costituiscono dei veri e propri appuntamenti fissi (fiere, riunioni, assemblee, festività...). Prendiamone in considerazione alcuni:
Oghenvill: il nome di questa agreste cittadina dell'Arionvallis deriva dalle due parole oghen (contadino, agricoltore, pastore...) e vill (riunione, ritrovo, assemblea, adunata, consiglio...). Infatti, una volta all'anno, e più precisamente nel mese di libtaus, tutti gli agricoltori dell'Arionvallis si ritrovano nella città per quella che è famosa come la più grande fiera per la vendita di prodotti della campagna.
Thalur: nome di una città degli Gnomi situata nel deserto roccioso, a ovest di Noghard, che significa "Foresta morta", dall'unione delle due parole thal (morte) e ur (foresta). Il territorio è ricoperto, infatti, dalle spoglie carbonizzate di un'antica foresta, che andò distrutta al tempo della guerra degli Dei.
Dratmason: nome di una città settentrionale, che significa "Castello triangolare". L'etimologia va riferita alle due parole drat (triangolo, triangolare) e mason (castello).
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