giovedì 29 settembre 2016

Bin Pantidari




"Più a valle, le cupole blu della città di Bin Pantidari, alla biforcazione del fiume Maahelf" (da "Hairam Regina").

La capitale di questo fiorente principato dei Duharion (gli Uomini dell'Est) ha uno stile architettonico che risulta alquanto influenzato dai limitrofi regni di On-Ifar, a ovest, e Melim-Hè, a nord. Con questi due, potremmo dire che Bin Pantidari costituisca un triangolo, una sorta di "cintura", intorno agli alti monti che racchiudono il reame dei Pirin. Dalla raffinata On-Ifar, la città dei prìncipi ha chiaramente ereditato le tipiche cupole a cipolla e gli alti minareti che la ornano. Dai Nani di Melim-Hè, invece, le solide, basse e larghe mura, oltre alla struttura urbanistica che si dirama da un esagono centrale. La ragione di queste sovrapposizioni culturali è presto spiegata: la fondazione della città, secondo i miti locali, andrebbe attribuita ai Nani. In seguito il feudo passò nelle mani degli Onifaroi, che eressero alcuni dei principali monumenti cittadini, tra cui il maestoso Palazzo dei Principi. Infine la città fu conquistata dai Duharion, che la resero più popolosa e potenziarono le fortificazioni, in particolare erigendo un poderoso castello sul colle orientale. Questo avrebbe permesso ai difensori di sorvegliare e contrastare più efficacemente un'eventuale avanzata di truppe nemiche da sud-est, durante le guerre contro il regno di Eh Ravendhè. 
Altra peculiarità della città sono i suoi curati giardini, e i quattro ponti sul fiume Maahelf costruiti su archi abbastanza alti da non ostacolare l'importante navigazione fluviale, decisamente vitale per i commerci cittadini, e i terrazzamenti sulle colline, scavati per la coltivazione del riso nero. 


sabato 24 settembre 2016

La nave di Belhagard



"Tornò dal proprio secolare esilio a bordo di una nave al cui passaggio l'acqua si mutava in sangue" (da "Hairam Regina").


domenica 18 settembre 2016

Sebastiano B. Brocchi intervistato su ftNews



Sebastiano B. Brocchi, l'autore della saga dei Pirin, è stato intervistato sul portale ftNews. CLICCA QUI per leggere l'intervista. 

giovedì 15 settembre 2016

L'inno a Ghaladar letto in lingua Pirin



L'Inno a Ghaladar che fu intonato dai Pirin in seguito all'ultimazione del grande tempio (cfr. "Le memorie di Helewen", p.76-77) letto in lingua originale:


martedì 13 settembre 2016

I Folletti delle pigne e i Folletti delle amanite



"Con il passare del tempo, scoprii che il mio bosco era abitato, tra le tante creature, da due popoli magici, due popoli di Folletti" (da "Hairam Regina").


domenica 11 settembre 2016

lunedì 5 settembre 2016

"Hairam Regina": l'attesa è finita!



Cari lettori, il secondo capitolo della saga è stato finalmente pubblicato! Mentre l'ebook è disponibile fin da subito - su tutti i principali cataloghi online - la versione cartacea arriverà nelle prossime settimane.


Vi invitiamo perciò a immergervi ancora una volta nel fantastico universo dei Pirin e a scoprire le vicende umane ed eroiche che accompagnano la ricerca del predestinato a portare la Corona del Re del Mondo!

Clicca su uno dei seguenti link per acquistare l'ebook su AMAZON, iTUNES o GOOGLE PLAY