Il popolo di On-Ifar è noto per il suo abbigliamento altamente cerimoniale ed elaborato. Gli abiti, espressione di una ricercata opulenza, sono vere e proprie sculture dall'apparenza fragile e preziosa, fatte di vele, manti, drappeggi, fazzoletti e svolazzi di diverse fogge. Quasi tutti sono confezionati in seta, la seta più pregiata prodotta nel continente. In certi casi, soprattutto per la realizzazione degli elaborati copricapi, le stoffe vengono coperte da un sottile strato di cera affinché mantengano la forma desiderata... Le forme di tali copricapi sono le più disparate, spesso ispirate alle corolle dei fiori (in particolare l'orchidea e l'iris, i fiori più amati dagli Onifaroi) ma anche alle forme leggiadre del fagiano, uno degli animali tenuti in più gran conto dalla nobiltà del regno, insieme al gatto bianco, simbolo di Città della Cascata.
I colori privilegiati sono il viola e il lilla in tutte le sue sfumature, il rosa, il blu e il bianco. Tra i metalli, i sublimi orafi di On-Ifar danno assoluta rilevanza all'argento, dei cui giacimenti il piccolo reame montano è oltremodo ricco. I gioielli onifariani, elegantissimi, sono generalmente il risultato di complessi giochi di filamenti d'argento, che rispecchiano la finezza raggiunta nella lavorazione del metallo.
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